Le più affascinanti opere di Le Corbusier da Chandigarh a Marsiglia

Le Corbusier può essere sicuramente considerato come uno dei più importanti architetti del’età moderna.

Le realizzazioni dei suoi progetti, infatti, sono oggi presenti in tutto il mondo dalla Francia, all’India, passando per Stati Uniti e Sud America.

In questo articolo approfondiremo alcune tra le più affascinanti opere di Le Corbusier da Chandigarh a Marsiglia.

Le Corbusier: un po’ di storia

Le Corbusier, pseudonimo per Charles-Édouard Jeanneret-Gris, fu un architetto, designer e urbanista svizzero, vissuto a cavallo tra il 1800 ed il 1900.

La sua visione architettonica gli ha permesso di realizzare opere innovative ed uniche nel loro genere.

Le opere di Corbusier sono talmente importanti da essere inserite nella lista dei siti patrimonio dell’umanità dell’UNESCO.

L’opera architettonica di Le Corbusier comprende edifici e progetti dai primi anni ’20 alla metà degli anni ’60. 

Oltre a creare anche opere d’arte come dipinti, sculture ed arazzi, Le Corbusier elaborò una teoria del colore, meglio conosciuta con il termine di Policromia Architetturale.

Le migliori opere di Le Corbusier

Sono molti i progetti di architettura che ideò e creò questo grande architetto.

Di seguito, un elenco di alcune tra le migliori opere di Le Corbusier.

Le Corbusier Chandigarh

Le Corbusier Chandigarh

Le Corbusier a Chandigarh ha sicuramente potuto realizzare alcune delle sue più audaci visioni.

Le commesse infatti riguardarono la progettazione e la realizzazione da zero di una intera  città in India.

Chandigarh è stata concepita nel 1947 come una città per celebrare l’indipendenza dell’India.

È un monumento all’ingresso del paese nel mondo moderno.

Ancora oggi la città è sostanzialmente diversa dalle altre città dell’Inda.

Ogni dettaglio dell’opera di Le Corbusier è stato pensato da lui ed il suo team: dalle sculture della piazza della corte suprema alle maniglie delle porte degli uffici.

Pensò anche agli edifici amministrativi più importanti, tra cui il segretariato, il parlamento, un palazzo del governatore.

Chandigarh è una città di spazi pubblici aperti, a differenza di altre grandi e più eterogenee città dell’India.

Progettato su un piano reticolare, prende ispirazione da grandi città europee come Parigi, ma anche sui primi piani per Nuova Delhi.

Ma la griglia della capitale del Punjab comprende anche una serie di curve, una gerarchia di strade e corsie per pedoni e ciclisti chiaramente designate e separate da aree verdi.

Come accennato poco prima, Chandigarh di Le Corbusier comprende anche importanti edifici di rilevanza politica e culturale, all’interno della città.

Eccone alcuni esempi.

Segretariato

Le Corbusier, Segretariato Chandigarh

Agli uffici si accede tramite due rampe che collegano i pilastri alla copertura, sulla quale viene ricreato un paesaggio architettonico.

L’opera di Le Corbusier, creata tra il 1951 ed il 1958 comprende uffici dislocati in una serie continua di cinque blocchi con frangisole di riparo.

Palazzo dell’Assemblea

Le Corbusier, Palazzo dell'assemblea, Chandigarh

Ѐ formato da tre componenti principali: il porticato di fronte al campidoglio e le due sale riunioni con tetti diversi.

All’accesso principale si arriva attraverso un grande porticato prima della piazza, che in passato si rifletteva in una grande pozza d’acqua.

Inoltre è chiuso da un portone in acciaio smaltato su cui Le Corbusier ha raffigurato motivi animali ed umani.

Corte Suprema

Le Corbusier, Corte Suprema, Chandigarh

Costruita tra il 1951 ed il 1958 su tre livelli, comprende anche una fila di otto aule di tribunale.

Sono visibili i volumi in cemento colorato con fori rotondi nei pilastri.

Le aule dei tribunali sono riparate dalla luce del sole da raggi solari come quelli che si possono trovare nelle case di Chandigarh, realizzati con strutture in mattoni e cemento dipinte di bianco.

Opere di Le Corbusier: Unité d’Habitation

Unitè d’Habitation

L’Unité d’Habitation di Le Corbusier a Marsiglia è la prima commissione ricevuta dallo Stato francese.

Si tratta di uno dei suoi progetti più iconici e un di riferimento per qualsiasi architetto.

Con il suo sistema di alloggi comuni, l’opera di Le Corbusier si oppose alla deurbanizzazione.

Concepita come una “città giardino verticale”, è stata progettata in quattro diversi siti prima di trovare il suo posto a Marsiglia.

Attraverso l’opera di Le Corbusier potè sviluppare un concetto di modulo: un nuovo sistema di proporzioni basato sul rinascimento, che sostituisce il tradizionale sistema metrico decimale.

Le unità abitative di Le Corbusier a Marsiglia, e successivamente a Nantes, consolidarono i concetti che si erano sviluppati attorno all’idea di abitare moderno, riconoscendo nell’architettura un mezzo per organizzare lo spazio urbano e offrendo migliori possibilità per i gruppi di persone.

L’Unité d’Habitation può ospitare 1600 persone, in cui gli appartamenti sono adatti per singole persone o centri urbani.

L’edificio è un’enorme costruzione, lunga 140m, larga 24m e alta 56m ed ogni piano contiene 58 appartamenti accessibili da un ampio corridoio interno.

All’interno dell’edificio, i 337 appartamenti si incrociano nella struttura in cemento armato.

A metà altezza, lungo il fabbricato si estende una zona commerciale di due piani per 135 metri, in cui sono presenti anche sale riunioni, un ristorante, un albergo, una lavanderia e altri servizi di approvvigionamento.

Opere di Le Corbusier: Notre Dame du Haut

Le Corbusier Notre Dame du Haut

Notre Dame du Haut è una delle prime chiese moderne, opera di Le Corbusier.

Non è una deviazione totale dall’architettura tradizionale della chiesa: formata da vetrate, la torre ed i soffitti alti.

Tuttavia, il muro meridionale è molto particolare.

Inizia come un punto stretto sul bordo orientale e si espande verso l’esterno fino a tre metri di spessore. 

Ogni finestra è tagliata attraverso il muro in diverse dimensioni ed angolazioni, diffondendo una luce colorata attraverso la stanza.

Opere di Le Corbusier: Pavillon – Zurigo

Pavillon Le Corbusier

Ora sede del Centre, l’opera di Le Corbusier, il Museo Heidi Weber Pavillon è stato originariamente commissionato come centro espositivo.

Situato accanto al Lago di Zurigo e circondato da Abeti sempreverdi, il luogo vanta molti colori. 

L’edificio con struttura in acciaio contiene lastre di vetro e colori primari sotto un vasto tetto grigio, sospeso come una nuvola geometrica sopra la struttura.

Quest’opera incarna un’era di nuova ed entusiasmante arte e architettura in Europa.

La Roche-Jeanneret, Parigi

Roche-Jeanneret

Villa Jeanneret e Villa La Roche sono due case bifamiliari commissionate nel 1923-25, che ora ospitano la Fondazione Le Corbusier.

A causa dei regolamenti edilizi contemporanei, le finestre limitate sono state modificate introducendo spazi luminosi, una terrazza sul tetto e lucernari per sfruttare al massimo la luce naturale disponibile.

L’esterno bianco dell’opera di Le Corbusier con finestre a nastro e cornice scura è simile a quello di Villa Savoye.

La differenzia però l’asimmetria della struttura con una terrazza sul tetto ricurva che evoca il ponte di una nave e che dona a questa struttura nuova identità.

Le Corbusier: Villa Savoye, Poissy

Villa Savoye

Villa Savoye è probabilmente una delle più rinomate opere di Le Corbusier e un ottimo esempio di architettura moderna.

La geometria dello spazio con le sue finestre a nastro allungate, è supportata da una serie di colonne strette attorno a un ingresso vetrato curvo e sormontato da un solarium.

Completato nel 1931, questo edificio fu strutturato in modo rivoluzionario, l’uso del cemento armato fu richiesto per il minor numero di pareti interne portanti, consentendo così un design open space.

Le Corbusier: Modulor

Le Corbusier, durante la sua carriera, si rese conto che le differenze tra i sistemi di misurazione, nel mondo erano incompatibili e che necessitavano di una rivoluzione.

Per questo, dopo la fine della seconda guerra mondiale, ha ideato il “Modulor” una scala di misure proporzionate alla statura umana.

Venne preso come standard un uomo alto 1,83 metri e con il braccio alzato per un complessivo di 2.262 m.

Perchè voler fare tutto questo?

La sua intenzione era quella di creare una scala che potesse migliorare le funzioni architettoniche.

Il tutto sfruttando le proporzioni umane.

Le Corbusier con il suo Modulor, ha utilizzato questa nuova unità di misura per la progettazione di alcuni tra le sue opere più importanti, tra cui L’Unité d’Habitation e Notre-Dame du Haut.

Le Corbusier: Libri

Sono diversi anche i libri di architettura che ha realizzato nel corso della sua carriera.

Eccone alcuni tra i più significativi:

  • Verso una Architettura

Il libro di Le Corbusier è una raccolta di saggi che contengono le teorie dell’autore circa i nuovi linguaggi e forme nell’architettura moderna (Fonte).

Il testo risulta essere uno dei più grandi documenti della cultura europea e parigina dei suoi anni, in cui tenne un discorso con il pubblico e gli architetti.

  • La casa degli uomini

Il libro di Le Corbusier tratta il periodo della guerra, in cui le priorità per gli uomini sono profondamente cambiate.

Ogni struttura di potere, infatti, è in crisi.

Il testo è composto anche da un susseguirsi di metafore che comprendono la funzione dell’abitare, ma non solo.

Infatti il tema si diffonde anche all’intorno costruito, all’ambiente regionale e nazionale, all’Europa e al mondo intero (Fonte).

  • L’urbanistica

Questo testo tratta la rivoluzione in architettura ed i fondamenti teoretici ed ideologici che l’hanno caratterizzata.

Attraverso la rivoluzione l’obiettivo è quello di creare edifici a misura d’uomo e che rispondano alle sue esigenze essenziali.

  • L’arte decorativa

Il libro di Le Corbusier può essere considerato come uno dei primi testi di design dell’epoca.

E’ stato pubblicato nel 1925 ed è composto come una raccolta di articoli sull’arredamento.

Conclusione

Le opere di Le Corbusier sono di riferimento per quanto riguarda l’architettura moderna.

Le sue creazioni sono state realizzate in tutto il mondo e ne hanno influenzato lo stile per molti anni a venire.

Ecco alcune delle migliori opere di Le Corbusier:

  1. Chandigarh
  2. Unité d’Habitation
  3. Notre Dame du Haut
  4. Museo Heidi Weber
  5. La Roche-Jeanneret
  6. Villa Savoye

Si è anche parlato del Modulor di Le Corbusier e di alcuni tra i suoi libri più celebri tra cui:

  • Verso una architettura
  • La casa degli uomini
  • L’urbanistica
  • L’arte decorativa

Che cosa ne pensi dell’architettura e delle opere di Le Corbusier?

Quali altre sue creazioni ti ha particolarmente colpito?

Faccelo sapere qui sotto, lasciando un commento.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.